Arte come terapia

Arti-terapie e regolazione delle emozioni

altLe origini delle arti-terapie sono antichissime: da sempre l'arte è stata,infatti, vista come una possibilità terapeutica (pensiamo alla funzione catartica attribuita dagli antichi greci alla tragedia, allo sciamanesimo, all'importanza attribuita all'educazione musicale nell'antichità). Seguendo un percorso lungo secoli si è giunti,oggi, ad una concezione della terapia artistica più consona alla natura stessa dell'arte.
Se, infatti, nei decenni passati, veniva vista come "aiuto" alla terapia verbale da alcuni anni è diventata una forma di terapia più autonoma e in grado di mostrare le proprie,peculiari, caratteristiche. Solo recentemente si è arrivato a comprendere che essa, oltre ad assolvere al compito catartico del "buttar fuori", può anche fornire chiavi di elaborazione del vissuto (sopratutto emotivo) che ha esteriorizzato.

Dalla sofferenza alla creatività

altSabato 18 Aprile c.a. a Roma il decimo convegno su Psicoterapia e Arte: i percorsi, le scelte, i significati, le contaminazioni

 

Psicoterapia ed Arte costituiscono ambiti diversi eppure spesso associati nella coscienza e nell'immaginario collettivo. Negli ultimi trenta anni è andata diffondendosi anche in Italia la teoria della complessità e settori della conoscenza prima separati hanno iniziato un dialogo, promuovendo la costruzione di un discorso comune. A volte, questo avvicinamento ha comportato una perdita di nitidezza dei confini e, nei casi più gravi, uno smarrirsi delle specifiche identità che caratterizzano le diverse discipline.
La nuova realtà globalizzata e interconnessa ha influenzato tanto la Psicoterapia quanto l'Arte: già da tempo esistono forme di psicoterapia on line e di arte digitale. Contaminazioni feconde e talvolta rischi confusivi stanno caratterizzando il settore della psicoterapia. Appare perciò prioritario chiarire alcune ambiguità per ridurre l'area di incertezza.