Si è costituito il 30 Marzo 2006.

Alon è stato colui che , con la sua conoscenza informatica, aveva dato a tutti noi l'opportunità di poterci esprimere  in un luogo protetto (successivamente , da noi tutti chiamato "salotto").

E' stao l'inizio  di una cordata virtuale  di esseri umani affetti da una patologia che non ci deve ghettizzare, persone che tranquillamente discutono delle loro problematiche, senza avere la necessità di costituirsi attorno ad una  "pseudo-setta."

Internet, dà ora la possibilità di interagire on line con persone che vivono in differenti aree geografiche e rende tutto più semplice, più interessante ed anche più efficace. Le persone si incoraggiano, si fanno i complimenti a vicenda quando riescono a far fronte ai propri disagi, si forniscono informazioni, consigli e strategie e questo aiuta la persona in difficoltà a sentirsi compresa,aiutata, accolta, anche se si trova in una condizione di disagio. Il mutuo aiuto(anche virtuale) è assai diverso da quello che può offrire una figura professionale specializzata, che potrebbe dire: `so quello che provi perché l'ho studiato e l'ho visto in altri pazienti'. Qui invece il discorso è: `so quello che provi, perché lo provo o l'ho provato anch'io'. Ed è estremamente più coinvolgente.

 

Queste le "Aspettative e desideri" con i quali abbiamo costituito il Gruppo:

-Voglio conoscere meglio me stesso
- Voglio acquisire nuove conoscenze sul disturbo
- Cerco una rete di supporto per momenti di crisi
- Ho bisogno di comunicare
- Vorrei imparare a convivere con il disturbo e/o superarlo
- Vorrei aiutare me stesso e dare anche una mano agli altri
- Voglio impegnarmi contro la stigmatizzazione, ecc.

 

Per meglio chiarire i nostri intenti, riporto alcuni  messaggi del Gruppo che chiariscono l'idea di coloro che lo hanno "fondato":

Una delle regole non dette del nostro gruppo è quello del rispetto delle storie degli altri che sono tanto tanto spesso PIENE di dolore!Ogni caso è diverso,ma in comune abbiamo spesso un passato molto pesante (N.)
Si può sempre e solo raccontare la propria esperienza con rispetto e pazienza dell'esperienza e dei tempi altrui. (N.)

La nascita del gruppo è stata fortemente voluta proprio per poter qui  liberamente esprimere opinioni e sensazioni, sicuri che chiunque qui possa capire anche un solo batter di ciglia. Qui puoi, anzi devi essere te stessa, liberamente esprimendo cio' che ti viene da direCerto è che le regole del vivere comune vanno comunque rispettate. Il rispetto reciproco sta alla base, non ti pare? E mi sembra che l'essere BIPO non esonera da tale "dovere". Semplici regole di rispetto altrui, del dolore altrui soprattutto. Tutto qua. La diplomazia è altra cosa e... non fa per noi. (G.)

Lo scopo di questo gruppo  è quello di avere un nostro spazio privato a differenza del blog che invece è pubblico.

Non sostituisce pero' il forum del blog nel senso che di comune accordo potremo scegliere di pubblicare gli interventi che riterremo di interesse pubblico(M.)

 

P.S -Mabiem senza alcuna polemica:

Chiarisco a chi legge che:

non faccio più parte degli iscritti al Gruppo Bipolari.

Gli impegni assunti in ambito "Bipolare" all'esterno del Gruppo, ho continuato a portarli avanti presocchè da sola, in quanto io ci credo veramente.,..ma a questo punto mi son trovata a dover fare una scelta.