Cause psichiche

Stress

La psicosi può essere uno sforzo naturale di aggiustamento della psiche. Lo stress può causare l'esplosione di immagini mitiche a livelli più profondi della psiche sotto forma di turbolenta esperienza visionaria. A seconda che le interazioni tra l'individuo e le immediate vicinanze propendano per l'affermazione o l'invalidazione, la comprensione di queste visioni possono trasformare l'esperienza visionaria in un passo nella crescita o in un disordine, come una psicosi acuta.

Sulla base delle sue indagini cliniche e scientifiche, John Weir Perry ha scoperto e formulato una sindrome mentale che, pur tradizionalmente considerata come psicosi acuta, è in realtà uno sforzo naturale della psiche per riparare i suoi squilibri. Se lo sconvolgimento è accolto con spirito di empatia e comprensione, permettendogli di seguire il suo corso, un episodio acuto può rivelare un processo di auto-organizzazione che ha un potenziale di auto-guarigione.

 

Fonte: Trials of the Mind Visionary: Emergenza spirituale e  processo di rinnovamento

 

Stress e Night Eating Syndrome

 

La Night Eating Syndrome (NES) è un disturbo dell’ alimentazione caratterizzato da scarso appetito durante il giorno, iperfagia serale e insonnia centrale con abbuffate notturne. La sindrome appare collegata a un’alterazione dei ritmi circadiani nell’assunzione di cibo. La diagnosi e il trattamento precoce della NES potrebbero costituire un importante mezzo di prevenzione per l’obesità.

Scopo.

Lo scopo di questo studio è stato quello di determinare la vulnerabilità allo sviluppo della NES tra un campione di pazienti affetti da disturbi psichiatrici e un campione di soggetti sani. Abbiamo indagato il possibile ruolo dello stress nella patogenesi di comportamenti alimentari disfunzionali come la NES. Metodi. Il Night Eating Questionnaire (NEQ) è stato somministrato a 147 pazienti psichiatrici ambulatoriali e a 531 soggetti sani afferenti all’Università di L’Aquila. Il questionario NEQ è utilizzato per valutare la prevalenza della NES.

Il campione è stato inoltre valutato attraverso la Stress-related Vulnerability Scale (SVS) allo scopo di valutare sia lo stress percepito sia il supporto sociale. Risultati: L’8,2% dei pazienti ha superato il cut-off diagnostico del NEQ rispetto al 2,1% del campione di soggetti sani. La maggior parte dei pazienti con NEQ>25 presentava una diagnosi di disturbo depressivo maggiore (DDM). Il punteggio totale ottenuto al NEQ è significativamente associato con i livelli di stress percepito valutato dalla SVS, in particolare nella sottoscala “ridotto supporto sociale”.

 

Conclusioni: Questo studio mostra una maggiore vulnerabilità alla NES nel campione dei pazienti psichiatrici rispetto al campione della popolazione sana. Lo studio inoltre conferma la forte associazione tra stress percepito, comportamenti alimentari disregolati e obesità.

 

Fonte: Rivistadipsichiatria.it