Letture per riflettere

L'Elefante imprigionato

L'Elefante imprigionato

Un bambino che era solito andare al circo con il nonno si stupiva sempre della forza e della potenza degli elefanti. Uscendo gli capitò di vedere un elefante con una catena che gli cingeva la caviglia impedendogli di muoversi. Il piccolo subito notò che il tassello che fermava a terra la robusta catena era di legno ed appena conficcato nella sabbia. Allora guardò il nonno e si stupì come solo i bambini sanno farlo; perchè l'elefante non si libera? Davanti ai suoi occhi quella realtà vacillava. Come poteva essere che un elefante la cui forza sarebbe in grado di sradicare un intero albero, e di questo era sicuro perchè lo aveva visto con il nonno in un documentario, fosse tenuto fermo da un tassello di legno. Anche io, pensò, sarei in grado di liberarmi se fossi legato in quel modo.

Perchè quell'animale non strappa quel legnetto da terra? Il nonno lo guardò stupito e triste. Stupito per non essersi mai fatto quella domanda che ora, era chiara ai suoi occhi. Triste per aver perso la possibilità di parlare al cuore di quel bambino che lo guardava fisso dentro. Esiste un tempo per ogni cosa e per lui quel tempo era ora. Il nonno non rispose.

Passarono gli anni prima che qualcuno seppe parlare ancora al cuore del bambino, quando accadde aveva la forma di un vecchio guardiano del circo dove un padre aveva accompagnato il figlio a scoprire gli elefanti. Il vecchio parlò e disse che quando l'elefante era piccolo veniva legato al piede per mezzo di quella stessa catena fermata a terra dal piolo di legno. I primi anni il giovane elefante aveva provato più e più volte a liberarsi, ma senza riuscirci perchè al tempo non era abbastanza forte per farlo. Man mano che gli anni passarono l'elefante diventò sempre più forte e quando giunse il giorno in cui con un solo strattone sarebbe stato in grado di disarcionare l'intera struttura del circo, l'elefante non ci provava più. E' così che oggi è sufficiente quel piccolo piolo di legno conficcato nella sabbia a tener legato il grande e forte elefante.
E' LA RINUCIA AD IMPRIGIONARE L'ELEFANTE NON LA CATENA....