La terapia

FAQ: studi sui farmaci

Sulla base di quali studi vengono prescritti questi farmaci? Solo sulla base di quelli condotti dalle case farmaceutiche che poi li producono e li vendono? In tal caso non esiste un conflitto di interessi?

 

IOPENSOPOSITIVO: Purtroppo si gli unici studi sono quelli delle  case Farmaceutiche, in evidente conflitto d'interesse, infatti dal dopo guerra le malattie psichiatriche sono passate da solo 13 progressivamente a 147 facendoci rientrare anche obesità, dipendenza da alcool, gioco d'azzardo, dal sesso,  ecc. facendone sparire delle altre tipo l'omosessualità
Creando nuovi termini per nuove malattie e sindromi, anoressia obesità, il famoso disturbo dell'attenzione ADHD per il quale, in USA e fra un po' anche da noi, danno farmaci ai bambini, è assurdo e vigliacco, e come chiedere all'oste se il vino è buono.

 MABIEM :Prima di poter semplicisticamente ed erroneamente dire che "gli unici studi sono quelli delle case Farmaceutiche..." suggerirei una documentazione e magari potrebbe essere utile la lettura del libro "“Alla ricerca del farmaco perduto” in cui Carlo Tomino, direttore Ricerca e sperimentazione , oltre che coordinatore dell’Area Pre-registrazione dell’Aifa, propone una full-immersion nel complesso universo del farmaco, dalle sue origini ai confini, ancora tutti da scoprire, della ricerca del presente e del futuro prossimo.