Antidepressivi

Gli antidepressivi triciclici

Adepril, Laroxyl, Tripitizol, Anafranil,  Nortimil, Dominans, Mutabon, Protiaden,  Surplix, Tofranil, Ludiomil,  Noritren, Vividyl, Surmontil, Lentanon..

 

Questa classe di antidepressivi ha sostituito quasi per intero gli antidepressivi IMAO.
I Triciclici (TCA) sono senza dubbio i farmaci antidepressivi più usati.
L'efficacia antidepressiva di questi farmaci è stata ampiamente dimostrata da una serie di studi clinici effettuati negli ultimi 25 anni. Alcuni TCA come l'amitriptilina e la doxepina possiedono una maggiore attività sedativa rispetto ad altri TCA, infatti vengono impiegati specialmente negli episodi depressivi in cui è notevole la componente ansiosa e/o l'insonnia.


Gli antidepressivi triciclici vengono usualmente utilizzati nella terapia della depressione, a fronte di una sintomatologia di questo tipo:

*   disinteresse, stanchezza, prolungata difficoltà a concentrarsi
*   pensieri tristi, voglia di piangere, sensi di colpa
*   insonnia
*   perdita dell'appetito

*   perdita del senso del valore di sé e della propria autostima, idee di suicidio

 

A causa dei loro effetti collaterali sono indicati sopratutto nel trattamento delle depressioni gravi. Si rivelano molto meno efficicaci e quindi altamente sconsigliati per le forme lievi di depressione.

Effetti collaterali

•    secchezza delle fauci
•    stipsi
•    tachicardia
•    ritenzione urinaria
•    disturbi dell'accomodazione visiva (difficoltà a mettere a fuoco)
•    disturbi della memoria.
•    ipotensione ortostatica (ovvero sensazione di svenimento in posizione verticale)
•    vertigini
•    tremore
•    eiaculazione ritardata negli uomini, calo della libido nelle donne.
•    sonnolenza
•    ipotensione (ovvero pressione bassa)
•    aumento dell'appetito
•    aumento del peso
•    alterazione dell'attività psicomotoria e cognitiva
•    difetto dell'attenzione e difficoltà di concentrazione

Se combinati con bevande alcoliche aumenta la probabilità di incorrere negli effetti collaterali, soprattutto nell'alterazione della capacità di coordinare i movimenti.
Se combinati con farmaci anticolinergici (antiparkinsoniani, Disipal), soprattutto negli anziani, possono ulteriormente provocare ritenzione urinaria e ipertrofia prostatica, occlusione intestinale e problemi cardiaci.
Non sono rari i casi di intossicazione acuta e di effetti teratogeni (effetto relativo allo stato di gravidanza). I sintomi che devono far sospettare un'intossicazione acuta sono: coma, convulsioni, gravi aritmie.