Cause psicologiche

Perdita improvvisa nell'infanzia

La morte improvvisa di un parente nella prima infanzia aumenta il rischio di Disturbo Psicotico
Un team dall' Irlanda, Finlandia e Svezia ha trovato, in uno studio di tutti coloro che sono nati a Helsinki in un periodo di 30 anni (1960 al 1990) che avevano perso un padre o un fratello fra il loro concepimento e i 5 anni di età, che la perdita improvvisa di un padre o un fratello ha portato ad un rischio significativamente maggiore di sviluppare il disturbo bipolare o la schizofrenia in età adulta, rispetto a coloro che hanno perso un padre o un fratello a causa  di  una malattia prolungata. Il team conclude che lo stress durante lo sviluppo precoce può aumentare il rischio di malattia psicotica.
Clarke, M., Tanskanen, A., Huttunen, M., Cannon, M. -  Morte improvvisa del padre, fratello o sorella nella prima infanzia aumenta il rischio per il Disturbo Psicotico. Schizofrenia di ricerca. On-line 23 Dicembre 2012

Crisi spirituale

A due pazienti era stata diagnosticata la schizofrenia, ma in realtà erano invece in crisi spirituale, che nella tradizione spirituale orientale dipendono dall'aumento della Kundalini. Forse questa esperienza non è una malattia, ma molti, soprattutto se non comprendono cosa gli sta succedendo , i parenti più stretti e la professione medica la vedranno come malattia mentale. Il processo non rientra nelle categorie di normalità e e psicosi. Se permettiamo a questo processo di progredire e giugere a compimento esso culmina in un profondo equilibrio psicologico, forza e maturità.

Fonte: Pubmed

Tentativo di auto-guarigione

Oltre mezzo secolo fa a Küsnacht, Svizzera, lo psichiatra Carl Gustav Jung notò che la salute psicologica è un processo dinamico, un processo di sviluppo personale verso una maggiore maturità e consapevolezza spirituale. Questo processo - che ha definito individuazione - è alimentata da un flusso continuo di intuizioni simboliche trasmessa dal Sé al conscio Ego, in una varietà di modi, tra cui i sogni, l'intuizione, e i lampi di intuizione. Se questo flusso di comunicazione interna si bloccasse per un qualsiasi motivo, ci si può trovare sempre più frustrati, per la semplice ragione che abbiamo perso il contatto con il sistema interno di guida del proprio Sé più profondo.

Stress

La psicosi può essere uno sforzo naturale di aggiustamento della psiche. Lo stress può causare l'esplosione di immagini mitiche a livelli più profondi della psiche sotto forma di turbolenta esperienza visionaria. A seconda che le interazioni tra l'individuo e le immediate vicinanze propendano per l'affermazione o l'invalidazione, la comprensione di queste visioni possono trasformare l'esperienza visionaria in un passo nella crescita o in un disordine, come una psicosi acuta.

Sulla base delle sue indagini cliniche e scientifiche, John Weir Perry ha scoperto e formulato una sindrome mentale che, pur tradizionalmente considerata come psicosi acuta, è in realtà uno sforzo naturale della psiche per riparare i suoi squilibri. Se lo sconvolgimento è accolto con spirito di empatia e comprensione, permettendogli di seguire il suo corso, un episodio acuto può rivelare un processo di auto-organizzazione che ha un potenziale di auto-guarigione.

 

Fonte: Trials of the Mind Visionary: Emergenza spirituale e  processo di rinnovamento

 

Stress e Night Eating Syndrome

 

La Night Eating Syndrome (NES) è un disturbo dell’ alimentazione caratterizzato da scarso appetito durante il giorno, iperfagia serale e insonnia centrale con abbuffate notturne. La sindrome appare collegata a un’alterazione dei ritmi circadiani nell’assunzione di cibo. La diagnosi e il trattamento precoce della NES potrebbero costituire un importante mezzo di prevenzione per l’obesità.

Scopo.

Lo scopo di questo studio è stato quello di determinare la vulnerabilità allo sviluppo della NES tra un campione di pazienti affetti da disturbi psichiatrici e un campione di soggetti sani. Abbiamo indagato il possibile ruolo dello stress nella patogenesi di comportamenti alimentari disfunzionali come la NES. Metodi. Il Night Eating Questionnaire (NEQ) è stato somministrato a 147 pazienti psichiatrici ambulatoriali e a 531 soggetti sani afferenti all’Università di L’Aquila. Il questionario NEQ è utilizzato per valutare la prevalenza della NES.

Il campione è stato inoltre valutato attraverso la Stress-related Vulnerability Scale (SVS) allo scopo di valutare sia lo stress percepito sia il supporto sociale. Risultati: L’8,2% dei pazienti ha superato il cut-off diagnostico del NEQ rispetto al 2,1% del campione di soggetti sani. La maggior parte dei pazienti con NEQ>25 presentava una diagnosi di disturbo depressivo maggiore (DDM). Il punteggio totale ottenuto al NEQ è significativamente associato con i livelli di stress percepito valutato dalla SVS, in particolare nella sottoscala “ridotto supporto sociale”.

 

Conclusioni: Questo studio mostra una maggiore vulnerabilità alla NES nel campione dei pazienti psichiatrici rispetto al campione della popolazione sana. Lo studio inoltre conferma la forte associazione tra stress percepito, comportamenti alimentari disregolati e obesità.

 

Fonte: Rivistadipsichiatria.it

Traumi

Con i suoi colleghi, uno dei principali psicologi della Nuova Zelanda confuta la teoria biologica. Il fatto che circa due terzi delle persone diagnosticate con schizofrenia hanno subito abusi fisici o sessuali dimostra di essere uno dei principali, se non la principale, causa di questa malattia. Dimostrando la connessione tra i sintomi del disturbo da stress post-traumatico e la schizofrenia, Egli osserva che molti sintomi schizofrenici sono direttamente causati da trauma.

La pietra angolare di prove sono 40 studi che rivelano l'abuso infantile o adulta sessuale o fisico nella storia della maggior parte dei pazienti psichiatrici (vedi anche il libro "I modelli della Follia"). Una revisione di 13 studi sulla schizofrenia hanno trovato tassi variabili dal 51% a un massimo del 97%.

Fonte: The Guardian

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